Attilio Bertolucci fra cinema e poesia
€ 10,00
Questo saggio è stato pubblicato per la prima volta sul numero 1 (gennaio-giugno 2000) della rivista «Incroci», edita dall’editore Mario Adda alle pagine 77-92. Attilio Bertolucci è scomparso il 14 giugno 2000 nella sua casa romana, a Monteverde. Aveva 89 anni. Enzo Siciliano scrisse all’indomani: «Bertolucci è stato il poeta di questa doppia, ambigua certezza che inchioda la salute e la malattia dell’anima allo specchio reciproco; e tutto il suo respiro di voce sta in quell’accontentiamoci, che deve suonare non come indizio di un impoverimento morale, ma come segno del limite cui l’uomo è legato e cui l’uomo non può scantonare. C’è più titanismo in quell’accontentiamoci che non in qualsiasi esclamativo di timbro opposto». («La Repubblica», 15 giugno 2000). L’amatissima moglie Ninetta Giovanardi è morta nel 2005, a 93 anni. Le lettere e le poesie che raccontano il loro amore sono state pubblicate da Garzanti con il titolo Il nostro desiderio di diventare rondini. I figli Giuseppe e Bernardo, entrambi registi, sono scomparsi nel 2012 e nel 2018. E così il cerchio si è chiuso.
Quantità
Ne restano solo: 6
Autore
Domenico Ribatti
Pagine
40
Formato
13x18 cm
Anno di Pubblicazione
2022
Copertina
Flessibile
Lingua
Italiano